Regolamento d'Istituto

Documento che stabilisce le regole per il rispetto dei diritti e dei doveri da parte di tutte le componenti scolastiche.

Tipologia

Regolamento

Descrizione estesa

Il Regolamento d'Istituto rappresenta uno dei documenti più importanti per ogni Istituto, consiste nell'attuazione dello Statuto. Deve dunque dichiarare le modalità, gli spazi i tempi di azione degli studenti, stabilire le regole che garantiscano il rispetto dei diritti e dei doveri da parte di tutte le componenti scolastiche e prevedere eventuali sanzioni.


Per consentire il regolare deflusso dell’utenza al mattino i cancelli vengono aperti 15’ prima dell’orario di entrata.
Per garantire la sicurezza i cancelli vengono chiusi alle ore 09.00 e poi riaperti dagli operatori in relazione alle uscite regolamentari.

Gli alunni della scuola dell’Infanzia vengono accompagnati dai genitori fino alla sezione e ivi ripresi al termine della giornata scolastica. Nel periodo dell’inserimento l’orario è flessibile e può essere concordato direttamente con i docenti.
Per salvaguardare l’igiene dei bambini e su richiesta dei docenti ogni bambino tiene a scuola un cambio completo.
I collaboratori scolastici aiutano gli alunni nell’igiene personale.

Nella scuola Primaria e Secondaria di 1° grado gli alunni accedono direttamente alle classi, dove li attendono i docenti.
I docenti in servizio all’inizio della ricreazione sono responsabili del controllo degli alunni durante questo periodo e ne regolano l’afflusso al bagno, per piccoli gruppi, con la collaborazione del personale ausiliario.
Nella scuola Primaria e Secondaria di 1° grado al termine delle lezioni il docente di classe accompagna gli alunni fino alla vetrata dell’atrio e, per la scuola Primaria, gli alunni vengono affidati ai genitori o ad altra persona maggiorenne regolarmente autorizzata dai genitori.
I genitori degli alunni possono delegare altre persone adulte a riprendere i propri figli sia al termine delle attività didattiche, sia in caso di uscita anticipata. La delega, corredata di fotocopia del documento del delegato, deve essere presentata alla segreteria dell’ Istituto, che provvede a comunicarla ai docenti. La delega ha valore per l’intero ciclo scolastico, ma in qualunque momento sono consentite sia integrazioni che revoche.

I collaboratori scolastici svolgono la vigilanza sugli spazi comuni interni ed esterni degli edifici. Svolgono altresì vigilanza occasionale sulla classe in caso di momentaneo allontanamento del docente o in attesa dell’assunzione in servizio del docente supplente. Trascorsi 30’ la classe viene suddivisa nelle classi parallele o nelle classi del piano, seguendo le indicazioni fornite in precedenza dai docenti di classe.

RITARDI, ASSENZE E USCITE ANTICIPATE
Gli alunni sono tenuti a rispettare gli orari di entrata e di uscita.
Gli alunni ritardatari sono ammessi in classe, ma in caso di ritardi ripetuti e ricorrenti vengono interpellate le famiglie, che devono fornire spiegazioni.
Se i ritardi continuano il docente può richiedere al dirigente ulteriori provvedimenti.
Le assenze superiori a 5 giorni (compresi i festivi) vanno giustificate con certificato medico. Le assenze superiori a 5 giorni per motivi di famiglia non comportano la presentazione del certificato medico, se vengono segnalate in anticipo.
Nella scuola Secondaria di 1° grado le assenze vanno giustificate su apposito libretto, firmato dal genitore la cui firma è depositata in segreteria.
Tutte le uscite fuori orario devono essere documentate sul registro di plesso o di classe. Le uscite anticipate per terapia medica vengono autorizzate dal Dirigente scolastico, sulla base della documentazione sanitaria.
In caso di indisposizione dell’alunna/o il personale avverte i familiari e/o delegati, che provvedono a riprendere l’alunna/o anticipatamente sull’orario regolare.
Le uscite anticipate occasionali richieste dalle famiglie sono consentite esclusivamente per urgenti, imprevisti e comprovati motivi. Non sono consentite uscite anticipate durante l’ultima ora di attività didattica, salvo che per sistematiche terapie mediche o per indisposizione dell’alunna/o.
Nella scuola dell’Infanzia e Primaria i docenti segnalano alla direzione eventuali ripetuti ritardi nella ripresa degli alunni; la direzione provvede a interpellare le famiglie e a ripristinare la puntualità. In caso di ritardo eccessivo o di impossibilità di rintracciare i genitori, il docente richiede l’intervento della polizia municipale a cui affidare l’alunna/o.
Per evitare gravi disguidi organizzativi nella scuola dell’Infanzia eventuali ritardi al termine del post scuola vengono controfirmati dal genitore o delegato. Dopo il terzo ritardo decade il diritto di avvalersi del servizio aggiuntivo.
Il Consiglio di Istituto può deliberare l’uscita anticipata in occasione di giornate speciali (manifestazioni, festività, visite istruttive, ecc.). Il Dirigente scolastico, in via eccezionale, può decretare l’uscita anticipata degli alunni per esigenze organizzative e/o di sicurezza.
Le uscite anticipate devono essere comunicate alle famiglie degli alunni con ragionevole anticipo.

VIGILANZA
In tutti gli spazi interni ed esterni della scuola gli alunni sono costantemente vigilati. Durante gli spostamenti all’interno dell’edificio, fra gli edifici, negli spazi esterni le classi/sezioni vengono accompagnate dai docenti, anche con l’ausilio di collaboratori scolastici e/o assistenti educativi. Gli alunni possono circolare da soli nella scuola esclusivamente su esplicita autorizzazione dei docenti.
I genitori hanno libero accesso alla direzione quando il dirigente non è in riunione o occupato in attività inderogabili; hanno accesso alla segreteria in orario di ricevimento del pubblico. L’accesso dei genitori alle aule, laboratori, ecc. può essere consentito esclusivamente dal dirigente. Eventuali comunicazioni importanti ed urgenti vengono segnalate per iscritto ai docenti dai genitori. Solo in casi eccezionali ed estremi il docente può affidare la classe al collaboratore scolastico e parlare con i genitori nell’atrio o in altra aula opportunamente adibita.
Per evidenti motivi educativi le riunioni collegiali e i colloqui individuali sono riservati ai genitori. I genitori che pretendono di portare con sé i figli assumono la responsabilità del loro comportamento, li tengono presso di sé e li sorvegliano. In tale situazione l’ Istituto declina ogni responsabilità per eventuali incidenti e danni nei confronti di se stessi e di terzi.
Gli interventi di personale estraneo all’Istituto – specialisti, ex docenti, familiari, ecc. – devono essere motivati dalla programmazione educativo-didattica ed autorizzati dal Dirigente scolastico.

COMPORTAMENTO ALUNNI
Il comportamento degli alunni/e è improntato alla fiducia e alla responsabilità.
Ciascun alunno/a:

  • rispetta gli adulti ed i coetanei;
  • adotta un linguaggio e un abbigliamento consoni all’ambiente scolastico;
  • segue le indicazioni dei docenti;
  • rispetta le regole della scuola (orari, comunicazioni, utilizzo degli spazi, ecc.);
  • procura e utilizza materiali e strumenti richiesti dall’attività didattica;
  • ha cura dei beni individuali e comuni.

In caso di comportamenti discordanti da quanto elencato il docente opera l’intervento educativo che ritiene più efficace in relazione ad ogni evento ed adotta le relative eventuali sanzioni.
Su richiesta dei docenti gli alunni/e sono tenuti/e a consegnare oggetti non utili all’attività scolastica. I tempi e le modalità di restituzione vengono stabiliti dai docenti; il telefono mobile – di cui non è consentito l’ uso a scuola, come disposto dal MIUR – viene restituito esclusivamente ai genitori.
I docenti segnalano al dirigente scolastico – anche con nota sul registro di classe – eventuali comportamenti gravemente trasgressivi. La procedura di allontanamento di un alunno/a dalla comunità scolastica segue le indicazioni riportate nel DPR 245/07. L’ organo di garanzia a cui possono ricorrere i genitori è presieduto dal dirigente scolastico ed è composto da due docenti e due genitori. Può operare anche se incompleto, purché siano rappresentate le due componenti. Le decisioni vengono prese a maggioranza, in caso di parità prevale il voto del dirigente.
Docenti e genitori vengono nominati dal Consiglio di Istituto, che provvede a nominare anche un sostituto per ciascun settore, che interviene qualora si verifichi incompatibilità per uno dei membri effettivi.
Nella scuola Secondaria in occasione di visite e viaggi di istruzione gli alunni sono tenuti a presentare ai docenti l’autorizzazione o la non autorizzazione dei genitori. La partecipazione a visite e viaggi di istruzione è vincolata, oltre che alla prescritta autorizzazione dei genitori, al parere favorevole del Consiglio di classe. Gli alunni che frequentemente tengono un comportamento poco consono alle indicazioni dei docenti possono non essere ammessi all’uscita/viaggio. In tal caso viene loro garantito l’insegnamento in una classe parallela o nei laboratori didattici. Ugualmente viene garantito l’insegnamento agli alunni che non sono autorizzati dai genitori a partecipare all’uscita didattica.
I danni accertati arrecati dagli alunni alle strutture o agli arredi scolastici vengono risarciti dalle loro famiglie, anche al fine di educare alla responsabilità.

Licenza

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Allegati

La carta dei servizi scolastici_I.C.-Fidenae_2.pdf

regolamento-viaggi-fidene-1_2.pdf

Regolamento-dIstituto_1_1.pdf

Protocollo-Intesa-Percorso-integrato-per-la-somministrazione-dei-farmaci_1.pdf

Patto di Corresponsabilità e Sanzioni_5_9_18_2.pdf

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